Dalla giornata di ieri i carabinieri del Nucleo Anti Sofisticazione (N.A.S.) sono al lavoro per verificare che tutte le farmacie italiane che hanno già ricevuto
le 175.000 dosi di vaccino prodotto dalla Novartis lo tengano in
stand-by.
Il Ministero della Salute ha reso noto, infatti, che a seguito dell'emanazione del
provvedimento di divieto di utilizzo dei vaccini antinfluenzali
Novartis, il comando dei carabinieri dei NAS ha
provveduto ad acquisire i dati di distribuzione presso la sede senese
della società farmaceutica in oggetto e ha avviato verifiche dirette a stabilire il
numero di dosi cedute dalle farmacie ai propri clienti e il numero di
dosi restituite alle farmacie, rispettivamente prima e dopo il blocco
disposto dall'AIFA. Attualmente sono in corso verifiche presso i
grossisti e presso 1.603 farmacie pubbliche, 800 farmacie ospedaliere e
16.012 farmacie private.